lunedì 29 dicembre 2014

Importante Aggiornamento Settimo Contest


Carissime Amiche e Cuoche Provette,

Un veloce aggiornamento per il Settimo Contest in corso:
Abbiamo pensato anche questa volta di lasciarvi ancora un pò di tempo,
alcune di voi ci hanno informato della loro non presenza sul web fino a dopo la befana
quindi definiamo la nuova scadenza del Contest al 06 Febbraio 2015, 
in modo tale che chi intende parteciparvi ha ancora a disposizione un pò di tempo dopo le festività!


Ancora Tanti Cari Auguri di Buon Anno e grazie infinite
per la vostre meravigliose partecipazioni ai ns Contest!!

sabato 27 dicembre 2014

Incontro Beat al Casale con Gegè Reitano e Buon 2015!!!


Carissimi Amici, quanto tempo!

Rieccoci per raccontarvi una bellissima giornata che vi è stata al Casale
in compagnia del grande Gegè Reitano (fratello di Mino Reitano)
- qualche cenno di biografia e storia dell'artista la trovate cliccando qui -


Come ben saprete, una volta al mese al Casale non manca l'appuntamento Beat
con la preziosa collaborazione di Maurizio Maiotti - editore della rivista"Jamboree Magazine"


Lo scopo è quello di conoscere speciali musicisti degli anni '60-'70 e
raccogliere schede biografiche e foto di tutti i complessi italiani di quel periodo,
completando il secondo volume: 1964-1970: I COMPLESSI MUSICALI ITALIANI.


Grazie a questa opportunità al Casale si respira aria di festa anche prima dei grandi solenni natalizi!

Questo incontro lascia dentro noi il ricordo di una splendida giornata,
inebriati dai racconti di Gegè sulla storia e vita di suo fratello Mino, 
speciale cantautore che è rimasto nel cuore di tutti noi!


Naturalmente, non poteva mancare un pò di sana musica, 
(dove abbiamo ammirato la bravura di Gegè alla batteria e di Alberto Cassano alla chitarra e voce)
foto ricordo ed emozioni... che in queste giornate non mancano mai!

A voi tutti, Auguriamo uno Splendido 2015
che sia di rinascita e di gioia, di speranze nuove e di ricchezza d'animo,
tanti, tanti Cari Auguri ad ognuno di Voi!

domenica 9 novembre 2014

Tarte aux Pommes Roses per Tuttomele

Carissime Amiche e Carissimi Amici,


Quando siamo venute a conoscenza di un contest sulle Mele, oltretutto promosso
dal nostro gruppo "Le Bloggalline" per conto di UIR Unione Italiana Ristoratori
e Saporie, ci siamo guardate in faccia e ci siamo dette: 
"Beh questa volta non possiamo certamente mancare!".

E così, la gallinella più "pasticciona" del Casale ha sfornato
non una semplice Apple Pie.. bensì, una Tarte aux Pommes Rose
fiorita in questo timido sole autunnale.


Le Pomelle Genovesi sono uno dei simboli della nostra terra Oltrepadana.
Così profumate, piccine, colorate e saporite, 
racchiudono tutto l'autentico sapore della frutta antica.. 


Con questa ricetta, partecipiamo al contest : "TUTTOMELE" 
in collaborazione con UIR, UNIONE ITALIANA RISTORATORI E SAPORIE.


Buona Domenica.. qui splende il sole!



mercoledì 5 novembre 2014

Filoncino Integrale alla Birra Artigianale e Senape in polvere

Sperimentiamo ed impariamo.
La Pasta Madre ormai è d'obbligo!
Senza grandi tecnologie e solo con il buon gusto,
vi proponiamo ricette che ci hanno incuriosito e, una volta rifatte,
ci hanno soddisfatto in tutto e per tutto.


Ingredienti

150 gr di Pasta Madre rinfrescata
400 gr di Farina Integrale di frumento (meglio se macinata a pietra)
200 ml di Birra Artigianale
1 Cucchiaio di Sale
4 Cucchiaini di Senape in polvere

+ 1 cucchiaino sulla superficie di Senape in polvere


Procedimento (Molto semplice)

Sciogliere la Pasta Madre nella Birra (a temperatura ambiente) e aggiungere la farina.
Impastare e aggiungere mano mano il sale e la senape.
Quando l'impasto sarà omogeneo, lasciarlo lievitare per 6/7 ore (a temp. ambiente e costante).

Trascorso questo tempo, formare un filoncino e lasciatelo lievitare ancora un paio di ore
(sempre coperto con un canovaccio umido)
nella teglia già rivestita da carta da forno.

Scaldate il forno a 250 c° e dopo l'ultima lievitazione,
bagnate il filoncino con un pò d'acqua, spolveratelo con un cucchiaino di senape in polvere
e mettete a cuocere. (250 C° x 10 minuti e poi a 200 C° per 30 minuti)

Ricetta tratta dal libro Pasta Madre - Riccardo Astolfi
(con alcune e lievi modifiche)


Amiamo i vostri pareri! Diamo il via ai commenti!

lunedì 3 novembre 2014

Pagnottine all'Olio ai Semi di Papavero

Tutto ciò che si crea dalla Pasta Madre ha un profumo ed un sapore diverso.
Quando abbiamo scovato questa ricettina eravamo un pò titubanti sul risultato finale,
invece, vi assicuriamo che la fragranza e la delicatezza di queste Pagnottine vi sorprenderà.

Così,anche questa preparazione,entrerà a far parte della Raccolta delle Ricette del Casale.


Ingredienti

200 gr di Pasta Madre rinfrescata
1 kg di Farina 0 Mulino Bruciamonti
400 ml di Acqua tiepida
100 ml di Olio Extra Vergine di Oliva
3 Cucchiaini di sale


Procedimento

Sciogliere la Pasta Madre rinfrescata nell'acqua.
Aggiungere metà della farina e iniziare ad impastare. 
Dopo aggiungere l'altra metà, il sale e l'olio finchè non avrete ottenuto un impasto omogeneo.
(L'impasto è a pasta dura quindi faticherete un pò senza l'impastatrice.)

Fate riposare in una ciotola coperta con un panno umido fino al raddoppio del volume
(circa 6/7 ore) a temperatura ambiente e costante.

Trascorso questo tempo, formate 8 o 10 pagnottine (a secondo della dimensione che desiderate)
 e lasciatele lievitare ancora per un paio di ore.

Riscaldate il forno a 200 C° e nel frattempo, dopo l'ultima lievitazione,
bagnate le pagnottine con un pò d'acqua (io consiglio con un pennellino)
e spolverizzare sulla superficie dei semi di papavero.

Arrivato il forno a temperatura, infornate a 180 C° per circa 30 minuti.


Stupiti abbastanza?!

Buona Settimana Amici Cari!

sabato 1 novembre 2014

Speciale Torta Paradiso ai Due Sapori

La Torta Paradiso è apprezzata in ogni stagione
e per la Famiglia del Casale rimane sempre uno dei dolci prediletti.

In più, questa Torta rustica è una specialità Pavese,
così morbida e profumata, friabile e leggera è anche in grado di conservarsi a lungo.
(Anche se, vi dirò, qui dura pochi, pochi giorni!)

Noi abbiamo pensato di rivisitare un pò la ricetta classica
ed è diventata uno dei dessert più graditi, al termine dei pranzi domenicali d'AUTUNNO.


Ingredienti

Due Albumi
Quattro Tuorli
250 gr di Burro
250 gr di Farina 00 Mulino Bruciamonti
120 gr di Fecola di Patate
30 gr di Cacao Amaro
250 gr di Zucchero
Zucchero a velo per guarnire
 Pizzico di Sale
Scorza di Arancia grattuggiata


Procedimento

Montare a neve ferma i due albumi con un pizzico di sale e riporre in frigorifero.
Sciogliere a bagno maria il burro.
Montare i quattro tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi e
unire la scorza di arancia grattugiata.
Setacciare le due farine e amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno, 
aggiungere il burro intiepidito e gli albumi montati.


Impastare con le mani, dividere l'impasto in due.
In un impasto aggiungere il cacao amaro.
Iniziare a foderare una teglia apribile con l'impasto al cacao livellandolo con le dita. 
Sovrapporre l'altro impasto distribuendolo uniformemente senza schiacciare il sottostante strato.
Spolverizzare con lo zucchero a velo e infornare a 185 C° per 20/25 minuti.


Ne gradite una fetta per il thè?! Vi aspettiamo!

Con questa ricetta abbiamo l'immenso piacere di partecipare a

di Michela - A tutto pepe e di Alex - Blog Design

mercoledì 29 ottobre 2014

Bocconcini Rustici di Pollo e Salsiccia


Questo Autunno già freddo e colorato,
porta al Casale tutti quei piatti profumati e caldi che sanno tanto di tradizione.

Come sapete, ci piace sempre sperimentare e ampliare le nostre conoscenze
sia in campo culinario che nella cultura del territorio.

I Piatti che seguiranno da oggi in poi sono una raccolta e l'inizio del progetto
che si stiamo mettendo in moto da ormai qualche mese..
(ne avevamo parlato qui)


Ingredienti

Un Petto di Pollo intero
200 gr di Salsiccia
100 gr di Fagioli all'occhio
Una noce di Burro
2 Cucchiai di Olio Extra Vergine di Oliva
1/2 Bicchiere di Vino Pinot bianco D.O.C.
2 Cucchiai di Besciamella
50 gr di Cipolla Rossa
Un pizzico di Erba Cipollina
Sale e Pepe q.b.



Procedimento

Tagliare a tocchetti il petto di pollo e salsiccia.
Lessare i fagioli e metterli da parte.
Rosolare la cipolla, appena appassita unire il pollo e la salsiccia.
Rosolare il tutto ed unire il vino bianco, cuocere e far evaporare il vino.
Aggiungere i fagioli lessati, salare e pepare a piacere.
Lasciar cuocere a fuoco lento per 15 minuti,
affinché il pollo rimanga morbido e croccantino.
Aggiungere la besciamella, mescolare e dopo 5 minuti
impiattare e guarnire con l'erba cipollina.


Che ne dite? Rustico, semplice e gustoso!

Buona settimana,

 questo Sabato 01 Novembre saremo presenti come espositrici
 a Bareggio per la Fiera d'Autunno.. 


lunedì 27 ottobre 2014

Stelline al Cuor di Mela e Cannella per #Panissimo22


Unire gli ingredienti... quelli più sani.
Il tempo di lievitazione che si attende in trepidazione.
Dare forma... mettendoci dolcezza.
Infornare, ammirando con la vista e assaporando con l'olfatto.
Gustarne.. sentendomi ancora un pò bambina. 


Ingredienti

400gr di Farina di Frumento tipo 0 Mulino Bruciamonti
100gr di Pasta Madre Liquida (Rinfrescata)
150ml Acqua tiepida
150gr di Zucchero grezzo di Canna
50gr di Burro di Montagna
2 Uova fresche
Un Pizzico di Sale

Confettura Extra di Mele e Cannella 
(Az. Agr. Cà Versa)


Unire in una ciotola la Pasta Madre con l'acqua, 
aggiungere poi la farina per ottenere un composto omogeneo.

Ammorbidire il burro a bagno maria e sbattere le uova in una ciotola a parte.

Unire il tutto, compreso il sale e amalgamare tutto il composto.

--- >  "Unire gli ingredienti... quelli più sani."

Fare lievitare in una ciotola con un canovaccio umido per 5 ore.

--- > "Il tempo di lievitazione che si attende in trepidazione."

Passato il tempo di lievitazione, rovesciare l'impasto su un tagliere infarinato,
stenderlo con un mattarello e formare delle stelline con un piccolo stampino 
(circa 25 pezzi - diametro 5 cm).

Disporre una stellina su una teglia coperta con carta da forno e farcitela con un cucchiaino
di Confettura Extra di Mele e Cannella,
ricoprendola con una seconda stellina formando una sorta di "focaccina".

Proseguite fino al termine della pasta.

--- > "Dare forma... mettendoci dolcezza."

Lasciate lievitare ancora per un paio di ore coperte.

Preparate già il forno a 200°C e infornate.

Durata Cottura:
5 minuti con vapore a 190°C - altrimenti con una ciotola d'acqua nel forno 
+ 5/6 minuti a 200°C senza vapore.

--- > "Infornare, ammirando con la vista e assaporando con l'olfatto."

ed infine...

--- > "Gustarne.. sentendoVI ancora un pò bambiNE. "


Con questa ricetta partecipiamo alla raccolta di Panissimo 
evento creato da Barbara (www.myitaliansmorgasbord.com
e da Sandra (www.sonoiosandra.blogspot.it) e 
ospitato questo mese da Maria Teresa di De Gustibus Itinera

sabato 25 ottobre 2014

Le Tipicità dell'Oltrepò Pavese e il Salone del Gusto


L'Oltrepò Pavese, terra del buon Vino e di dolci colline,
vanta, oltre che di uno splendido territorio, anche di prodotti tipici eccezionali.


Quando dieci anni fa abbiamo deciso di trasferirci da Milano a Santa Maria della Versa,
ci siamo innamorati di questo paesaggio, dei colori autunnali e dei caldi tramonti.

Ma non solo, anche del buon cibo, della tradizione e delle materie prime 
che da sempre sono coltivate negli argillosi campi di queste terre.

Con l'introduzione della nostra azienda nel mondo dello Slow Food,
siamo venute a conoscenza di fantastici prodotti che valorizzano l'Oltrepò 
e che, fortunatamente, per essere tutelati hanno ottenuto il presidio della loro zona di origine, 
alcuni di questi sono:

- Il Salame di Varzi:

Uno degli insaccati più tipici di carne cruda di suino lavorato nel nord Italia. E'ottenuto dalla macinazione a pasta grossa di carne e grasso suino, con l'aggiunta di sale,pepe nero in grani, noce moscata e aromatizzato con un infuso di aglio e vino rosso. Viene insaccato in budello legato stretto. Il peso non è inferiore ai 700 g. Durante Il periodo di stagionatura, minimo 6-7 mesi, le muffe ricoprono il budello. Al taglio si presenta di un colore rosso vivo inframmezzato dal bianco del grasso. 
E' un tipico insaccato della Valle Staffora.



  - Le Mele "Pomelle Genovesi"

La pomella genovese è una varietà presente nel territorio della comunità montana dell’Oltrepò Pavese. Il suo nome è forse dovuto alla lunga consuetudine dei produttori di mele dell’Oltre Po’pavese di conferire la loro produzione al mercato genovese tramite le carovane che, da tempi remoti, percorrevano, i tracciati delle antiche vie del sale tra i due versanti dell’Appennino, piacentino-pavese a nord e tosco-ligure a sud.
Queste carovane, tra le altre merci, all’andata portavano le mele, soprattutto le varietà che si conservavano a lungo, molto utili sulle navi genovesi e, al ritorno, portavano il sale, indispensabile per la produzione dei salumi.


- Le Pesche di Volpedo

Queste vengono raccolte quando sono il più vicino possibile alla maturazione: la permanenza prolungata sulle piante ne esalta il colore e il profumo. La maggior parte della produzione
 è svolta da aziende a conduzione familiare e viene messa in commercio direttamente 
o tramite la cooperativapunto di riferimento per tutti i coltivatori delle valli.
Sapore, aroma serbevole, profumo gradevole ed intenso, giusto equilibrio tra contenuto zuccherino ed acidità del succo, grossa pezzatura ed armonia di colori sono gli aspetti del prodotto che incontrano il gusto del consumatore



- Il Peperone di Voghera 

Il peperone di Voghera è dotato di particolari caratteristiche organolettiche, ha un profumo intenso, colore verde in previraggio, giallo in maturazione e quasi bianco nella sua evoluzione. Agli inizi degli anni '50 una malattia ne ha compromesso la produzione commerciale e solo nell'anno 2006 grazie alla proposta della Cooperativa sociale Villa Meardi e l'interessamento dell'istituto tecnico agrario Gallini, è partita l'idea di recuperare il prodotto. La nascita dell'Associazione per la tutela e la valorrizzazione del peperone di Voghera è stato un ulteriore passo per la ripresa del cammino del peperone di Voghera quale prodotto vocazionale del nostro territorio.

- La Cipolla di Breme

La Cipolla Rossa di Breme, “sigulla” in dialetto, è la particolare varietà di cipolla che viene coltivata nel territorio che circonda l’abitato di Breme, in provincia di Pavia.
Il sapore della Cipolla di Breme, persistente ma pacato, assolutamente unico e irriproducibile altrove, è ben definito dall’affettuoso soprannome che i suoi estimatori le hanno dato: “La Dolcissima”.
Per questa sua caratteristica, oltre al tradizionale consumo, la cipolla di Breme da sempre si è prestata a interessanti sperimentazioni culinarie e accostamenti solo in apparenza arditi, ma molto apprezzati tipo: marmellata, mostarda, gelato, torta, pizza.



- La Zucca Bertagnina

Bertagnina probabilmente deriva dalla parola “Barto” o “bortoi” che in dialetto donese indica il copricapo dei contadini, il berretto. Si presenta con una protuberanza sul fondo del corpo che le conferiscono la denominazione di “bertagnina”, perché ricorda il tipico berretto dei contadini. La sua particolare caratteristica è la qualità e la quantità di polpa utilizzabile.
Le zucche intere possono essere conservate per tutto il periodo invernale in ambiente buio, fresco ed asciutto. La tradizione vuole che vengano consumate entro Carnevale.





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Noi, a modo nostro, cerchiamo sempre di far conoscere ai nostri clienti
queste tipicità, trasformando alcuni di questi prodotti nelle nostre conserve.

Amiamo far riscoprire anche ai bambini gli autentici sapori della frutta e della verdura di stagione,
introdurre appassionati del buon cibo nelle tradizioni culinarie di questi luoghi
e soprattutto cerchiamo sempre di abbinare la nostra cucina casalinga, 
a prodotti di altissima qualità coltivati da noi 
o da altri produttori che mantengono vive le varie colture 
che contraddistinguono questo meraviglioso territorio.

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Dal 23 al 27 Ottobre, presso il Lingotto Fiere di Torino
vi sarà il Salone del Gusto e di Terra Madre dove anche noi saremo presenti
all'interno della Comunità del Cibo dell'Oltrepò Pavese - Slow Food.

NON PERDETEVI QUESTO SPECIALE APPUNTAMENTO!

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Vi Aspettiamo, Buon weekend da tutta


e dalla


mercoledì 22 ottobre 2014

Settimo Contest di Cà Versa: Il Secondo Piatto della tua tradizione


Carissime Lettrici e Cuoche Provette come state?

siamo tornate e con noi non può mancare l'inaugurazione
del Settimo Contest del Casale!


Il Secondo Piatto della Tua Tradizione è un contest dedicato ai sapori autentici della tua famiglia,
quei piatti che nelle giornate autunnali ed invernali scaldavano l'atmosfera,
piatti che vengono servite su tavole festose.. quando fuori si inizia a sentire "freschino".

Il Settimo Contest di Cà Versa richiede a voi partecipanti,
di realizzare un secondo piatto di carne o di pesce a vostra scelta,
ma che rappresenti per voi la vera cucina casalinga,
quella di tradizione e tramandata dai vostri nonni e genitori!

MINI REGOLAMENTO
  1. Tutti i lettori di questo blog (autori o meno di blog, anche titolari di un account facebook) possono partecipare ai nostri contest se sono iscritti, seguire cliccando qui
  2. Richiediamo ai partecipanti di pubblicare solo ricette nuove ma quante più ne desiderate
  3. Presentare la Ricetta con almeno numero 2 foto ad alta risoluzione
  4. Non vi è l'obbligo di partecipare con la ricetta che pubblicherete solo al nostro contest
  5. Richiediamo quindi la ricetta di un Secondo Piatto che ha come ingrediente principale carne o pesce
  6. Contest valido dal 22 Ottobre 2014 alle h 23.59 del giorno 06 Gennaio 2015
  7. Esponete il banner del Settimo Contest sul vs blog con link a questa pagina
  8. Alla fine del post di riferimento inserire la scritta: "Con questo contest partecipo al Settimo Contest dell'Agriturismo Cà Versa" con la foto del Contest in questione
  9. PER CHI HA SOLO L'ACCOUNT FB:  Pubblicate la ricetta con almeno due foto sul vostro profilo fb e taggate l'Agriturismo Cà Versa (ci trovate a questo link)

Premiazione:

Un Vasetto da 314gr della nostra 
Conserva di Verdura Sfiziosa: Verze e Uvetta in salsa Balsamica  alla Vincitrice
ideale da accompagnare un secondo piatto della tradizione italiana o come antipasto.

Aspettiamo le vostre meravigliose Ricette!!
Buona Giornata!!

lunedì 29 settembre 2014

10^ Anniversario del Casale con Santino Rokketti


Carissimi Lettori e Carissime Lettrici,

Qualche giorno fa abbiamo festeggiato un momento speciale per la Famiglia di Cà Versa:
la ricorrenza era il decennale del Casale!

Non potevamo certo non organizzare qualcosa e così, grazie all'aiuto di Maurizio Maiotti - 
editore della rivista Jamboree Magazine
abbiamo avuto la speciale presenza e musica di Santino Rokketti.


Qualche parola sull'artista: "Sante Rocchetti noto con il nome d'arte Santino Rocchetti 
(Montalto di Castro, 13 luglio 1946) è un cantautore italiano
Dotato di una voce roca molto adatta al rhythm 'n' blues, inizia l'attività negli anni sessanta, 
formando un complesso beat con i fratelli, "i Rokketti", con cui incide per la CDB, la CBS e la ARC
Sciolto il gruppo per via del servizio militare di alcuni componenti, entra nel gruppo che accompagna Nino Ferrer
partecipando all'incisione dell'album "Rats and roll's", e nei 4+4 di Nora Orlandi nel 1970; nello stesso periodo fa parte del cast dell'opera rock Orfeo 9 di Tito Schipa Jr., partecipando anche alla realizzazione del disco e duettando, nella canzone "Vieni sole", con Loredana Bertè Nel 1972 entra nel complesso "I Gatti Rossi", incidendo un 45 giri per la Philips con una canzone, "E dire che a maggio", scritta da Mauro Pelosi.

Una mostra organizzata dal "papà del Casale" sulla storia dell'artista.

Foto scattate da noi durante il pranzo... 

Successivamente a quest'esperienza inizia l'attività come cantante solista firmando con la Fonit Cetra ed ottenendo un buon successo nel 1975 con "Pelle di sole", con cui partecipa a Un disco per l'estateL'anno successivo partecipa al Festival di Sanremo 1976 con  "E tu mi manchi", e nel 1977 nuovamente al Festival di Sanremo con "Dedicato a te" e al Festivalbar con "I miei giorni felici", cover di un successo del 1968 di Wess (a sua volta cover di Chapel of dreams). Nel 33 giri " Dedicato" è inserita una bella cover di "Over the rainbow".Torna nuovamente al Festival di Sanremo1978 con "Armonia e poesia".
Tra gli altri suoi successi ci sono "Dolcemente bambina""Mia""Amado mio" e "Divina"
Negli anni novanta riforma, con altri componenti, i Rokketti, 
esibendosi in locali e sale da ballo in tutta Italia."

Una festa ricordo, emozioni uniche, serenità e giovialità hanno regnato in quel giorno! 


Santino e la sua band hanno cantato e suonato un repertorio meraviglioso,


da pelle d'oca, da ballare e cantare tutti in coro!


I nostri amici/clienti si sono scatenati nelle danze e grazie al bel tempo
vi è stata la possibilità di stare tutto il giorno all'aperto.


Al Casale nascono molto spesso nuove amicizie e alcuni si rincontrano qui per un evento diverso..
tutti accomunati dal desiderio di staccare dal mondo, in un posticino quasi "paradisiaco"!



In più, dal 28 Settembre, sulle vette del Casale
sventolerà una bandiera particolare, con inciso il nostro speciale logo..
un prezioso dono che ci è stato fatto dagli amici di Cà Versa, con tanto, tanto amore!


Ricorderemo per sempre questa splendida giornata 
ma sopratutto abbiamo premura di ringraziare infinitamente tutte le persone 
che negli anni credono ancora ardentemente nelle nostre potenzialità,
nella nostra passione e nel nostro desiderio di creare non un posto qualsiasi..
bensì, un luogo di ritrovo, di serenità e dai sapori genuini!

Mille anni di Cà Versa e hip hip hurra!!